Pagare un’istanza
L’istanza va pagata con il sistema PagoPA.
Per procedere al pagamento, l’istanza deve risultare nello stato “Presentata con Successo”.
Solo a questo punto si attiva la funzione Paga istanza.
Al clic dell’utente, il sistema fornisce le tre opzioni disponibili per pagare l’istanza.
 

Apertura Posizione Debitoria
Cliccando su “Apertura posizione debitoria”, il sistema genera un carrello per la tariffa relativa all’istanza che l’utente intende pagare: il carrello contiene lo o gli IUV da pagare.
Nel caso sia disponibile nel proprio cassetto un credito proveniente da IUV disaggregati, questi hanno la precedenza nella creazione del carrello associato in automatico all’istanza.

Dopo aver effettuato il pagamento, il carrello passa in stato “Pagato” e, successivamente, in automatico, in stato “Bruciato”.
 

Abbinamento automatico
Nella fase di scelta del pagamento da utilizzare per l’istanza è possibile scegliere l’abbinamento automatico: se l’utente possiede uno o più crediti relativi alle pratiche da pagare sarà possibile scegliere questa opzione e il sistema prenderà il primo pagamento disponibile da associare all’istanza.

Dopo aver effettuato l’abbinamento, il carrello passerà nello stato “Bruciato”.
 

Abbinamento manuale
Nella fase di scelta del pagamento da utilizzare per l’istanza è possibile scegliere l’abbinamento manuale: se l’utente è in possesso dell’estremo di pagamento (ad esempio PA123456789) o del codice di uno degli IUV (ad esempio 02705438965209542) è possibile associare manualmente il carrello all’istanza da pagare.
Dopo aver effettuato l’abbinamento, il carrello passerà nello stato “Bruciato”.
 

A questo punto è possibile scaricare e stampare il Documento Unico.
È possibile, inoltre, inoltrare il fascicolo a UMC e PRA nel rispetto dei tempi prestabiliti.